Le nuove linee guida mandano di fatto in pensione tutti i modelli di informativa minima (cartelli) ai quali eravamo abituati (e che sono in circolazione), introducendo la necessità di utilizzare cartelli di avviso molto più dettagliati.
Considerando quanto già indicato dal Garante privacy nel suo provvedimento del 2010 e quanto riportato nelle Linee guida 3/2019 , nel posizionare il cartello sulla videosorveglianza occorre tener conto delle seguenti indicazioni: il cartello deve essere collocato prima del raggio di azione della telecamera, anche nelle sue immediate vicinanze e non necessariamente a contatto con gli impianti; il formato e il posizionamento del cartello deve essere tale da renderlo chiaramente visibile in ogni condizione di illuminazione ambientale, anche quando il sistema di videosorveglianza sia eventualmente attivo in orario notturno; in presenza di più telecamere, in relazione alla vastità dell’area oggetto di rilevamento e alle modalità delle riprese, potranno essere installati più cartelli.