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Venerdì, 17 Ottobre 2025 10:16

Elmax Mobile, il nuovo modo di vivere la sicurezza

Elmax Mobile è l’app che consente di controllare a distanza il proprio impianto Elmax in modo semplice e immediato. Eccone le caratteristiche principali e i vantaggi.

GESTIONE WIDGET

Il cuore delle novità è la gestione dei widget. La nuova Dashboard consente infatti di creare widget personalizzati, pensati per richiamare in un attimo le funzioni più utilizzate e per adattarsi allo stile di ciascun utente. Ogni widget può essere configurato con icone differenti e colori personalizzati, così da rendere l’interfaccia chiara, gradevole e facilmente riconoscibile. Questo permette di costruire una “scrivania virtuale” su misura, organizzando i comandi preferiti sia per un singolo impianto che per più sistemi contemporaneamente.

SISTEMA ANDROID E iOS

A questi si aggiunge l’integrazione con i widget di sistema Android e iOS: i comandi rapidi di Elmax Mobile possono essere inseriti direttamente nella schermata principale di smartphone e tablet, così da inserire o disinserire aree, gestire uscite o aprire le telecamere con un semplice tocco, senza neppure avviare l’app.
“Una soluzione che porta la sicurezza a un livello di praticità mai visto”, sottolineano da Elmax.

ELMAX CLOUD

Il controllo degli impianti avviene tramite il servizio Elmax Cloud: è possibile associare più sistemi a un unico account, condividerli con familiari o colleghi tramite QR Code protetti, gestire aree e zone, ricevere notifiche push (anche con suonerie personalizzate) o via email, visualizzare in tempo reale le telecamere e accedere ai video archiviati dal VideoBox/SmartBridge, con possibilità di esportazione.

“Elmax Mobile non è solo un’app di gestione: è uno strumento che mette la sicurezza nelle mani dell’utente, rendendola più semplice, veloce e soprattutto più personalizzabile che mai”, concludono dall’azienda.


A presto,

Il Team S&A

 

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La Sicurezza non ammette compromessi: Scopri la Gamma SEKURELED per i tuoi Progetti di Illuminazione di Emergenza.

Nel mondo della progettazione e dell'installazione, sappiamo che la sicurezza e la conformità normativa non sono un optional, ma la priorità assoluta.

L'illuminazione di emergenza non è solo un dispositivo, è la garanzia che, in caso di blackout o emergenza, le persone possano evacuare in modo sicuro, riducendo al minimo il rischio di panico e infortuni. Per questo motivo, la scelta degli apparecchi giusti è critica.

 

Come ben sapete, l'impiego delle lampade di emergenza è obbligatorio in una vasta gamma di contesti (luoghi di lavoro, locali aperti al pubblico, strutture ricettive, etc.) e deve rispettare standard rigorosi.

Le norme tecniche e legislative, come il D. Lgs. 81/2008, il Decreto 3 agosto 2015 (Codice di Prevenzione Incendi) e la norma UNI EN 1838, impongono requisiti precisi su:

  • Livelli di Illuminamento Minimi (ad es. lungo le vie di esodo e nelle aree antipanico)
  • Autonomia Operativa (variabile in base alla destinazione d'uso, spesso 1 o 2 ore)
  • Tempi di Attivazione e Ricarica
  • Corretta Segnalazione delle vie di esodo

Rispettare questi parametri è fondamentale non solo per la sicurezza delle persone, ma anche per tutelare la vostra responsabilità professionale e l'agibilità dell'edificio.

 

Per darvi la tranquillità di poter affrontare qualsiasi progetto con la massima serenità e a norma di legge, S&A ha sviluppato la gamma SEKURELED: un catalogo completo di apparecchi di illuminazione di emergenza che combinano efficienza LED, design funzionale e totale conformità.

Con SEKURLED avrete a disposizione:

  • Apparecchi Autonomi e con Alimentazione Centralizzata: Soluzioni flessibili per ogni tipo di impianto e dimensione
  • Design Versatile: Prodotti da incasso, a parete, a plafone e segnaletici, pensati per integrarsi perfettamente in contesti estetici e architetturali diversi
  • Prestazioni Certificate: Apparecchi che superano i requisiti normativi in termini di flusso luminoso, autonomia e affidabilità
  • Facilità di Installazione e Manutenzione: Prodotti studiati per ottimizzare i tempi e i costi in cantiere e per semplificare le verifiche periodiche

Siamo a vostra completa disposizione per fornirvi la documentazione tecnica, e un supporto personalizzato per la scelta e la progettazione del sistema più adatto alle vostre specifiche esigenze.

 

Contattaci per una consulenza gratuita!

 

A presto,

Il Team S&A

 

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SELEA 960, la telecamera di punta progettata per ridefinire gli standard della videosorveglianza e della gestione del traffico. Questo dispositivo non è una semplice telecamera, ma una soluzione avanzata che integra potenti funzionalità di Intelligenza Artificiale (Deep Learning) direttamente a bordo.

La SELEA 960 è stata concepita per offrire un livello di precisione e affidabilità superiore in qualsiasi condizione, rendendola ideale per i progetti più esigenti in ambito di Smart City e sicurezza urbana.

Caratteristiche e Vantaggi Principali

  1. Rilevazione Incidente e Anomalie Stradali La telecamera è in grado di riconoscere in modo automatico e istantaneo eventi critici sulla strada, come veicoli fermi, incidenti, fumo o fiamme. Questa funzione permette di inviare allarmi immediati al centro di controllo, riducendo drasticamente i tempi di reazione e migliorando la sicurezza stradale.
  2. Rilevazione di Comportamenti a Rischio Grazie ai suoi algoritmi di Deep Learning, la SELEA 960 analizza il comportamento dei conducenti e dei passeggeri per verificare:
  • Uso del telefono cellulare alla guida: Riconosce se il conducente sta utilizzando un telefono, violando il Codice della Strada.
  • Uso delle cinture di sicurezza: Rileva se il conducente e i passeggeri indossano correttamente le cinture.
  • Uso del casco: Per i veicoli a due ruote, verifica il corretto utilizzo del casco.
  1. Lettura Targhe (ANPR/OCR) e Analisi Veicolare Avanzata La telecamera garantisce la massima precisione nella lettura delle targhe in qualsiasi condizione ambientale. Oltre alla targa, la SELEA 960 identifica e distingue con altissima precisione marca, modello, colore e tipologia di veicolo (es. auto, moto, camion, furgone).
  2. Sistema a Doppia Ottica Integrata La SELEA 960 utilizza un'ottica dedicata per la lettura targhe e una seconda ottica ad alta risoluzione per la ripresa a colori della scena, garantendo una visione completa e dettagliata anche di notte o in condizioni di scarsa luminosità.

La SELEA 960 rappresenta la soluzione ideale per progetti di sicurezza urbana, controllo accessi, gestione del traffico e indagini, offrendo un livello di dettaglio e affidabilità che riduce al minimo gli errori e massimizza l'efficacia dei sistemi di sicurezza.

Siamo a vostra completa disposizione per una dimostrazione tecnica e per approfondire come la SELEA 960 possa essere integrata nei vostri progetti.

Clicca qui per visualizzare la pagina dedicata sul nostro sito.

 

A presto,

Il Team S&A

 

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Giovedì, 18 Settembre 2025 15:22

Elmax presenta: la centrale ibrida VENUS20

In un mondo in continua evoluzione, la sicurezza non è più solo una questione di protezione, ma di connettività, gestione e controllo.

Affiancandosi ai modelli professionali SPARK32 e PHANTOM64, VENUS20 racchiude l'esperienza e la tecnologia Elmax in una soluzione progettata per essere incredibilmente versatile e accessibile.

È la risposta perfetta per chi cerca un sistema di sicurezza completo e affidabile per la propria casa, ufficio o per piccole realtà commerciali e industriali.

VENUS20: Ibrida, Intelligente e Modulare

Ciò che rende VENUS20 una soluzione all'avanguardia è la sua straordinaria flessibilità. È una centrale ibrida che ti permette di gestire fino a 20 zone sia cablate che radio, offrendo la massima libertà di installazione e ampliamento. Puoi dividere il sistema in 3 aree indipendenti, gestendo la sicurezza in modo selettivo, ad esempio separando la casa, il garage e il giardino.

Le Funzioni che Fanno la Differenza

La potenza di VENUS20 risiede nella sua capacità di adattarsi alle tue esigenze grazie ai moduli opzionali. Aggiungendo i giusti accessori, la tua centrale diventa un vero e proprio hub di sicurezza e controllo:

  • Gestione remota smart: Con i moduli LAN (VENUS20/LAN) e GSM (VENUS20/GSM), la centrale si connette a internet e alla rete mobile. Questo ti permette di gestire il tuo sistema da remoto tramite l'app dedicata, ricevendo notifiche PUSH, controllando lo stato e attivando o disattivando l'allarme ovunque tu sia.
  • Comunicazione costante: Ricevi avvisi via e-mail e SMS direttamente sul tuo smartphone, per essere sempre informato su ogni evento.
  • Controllo domotico: Sfrutta le uscite della centrale per gestire luci, cancelli o tapparelle, integrando la sicurezza con il controllo della tua casa.

Invito alla Prova

Le parole non bastano per descrivere la completezza e la semplicità d'uso della VENUS20. Ti invitiamo a toccare con mano la differenza.

Contattaci subito per una dimostrazione dal vivo.

Saremo lieti di mostrarti come la VENUS20 può rivoluzionare la sicurezza dei tuoi spazi, garantendoti la tranquillità che meriti.

Clicca qui per consultare la pagina dedicata!

Se vuoi saperne di più o desideri una consulenza per capire quali tecnologie si adattano meglio alle tue esigenze, contattaci oggi stesso! Il nostro team di tecnici ed esperti risponderà a tutte le tue domande!

 

A presto,

Il Team S&A

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Mercoledì, 03 Settembre 2025 15:01

SEKURLED: La Luce che non Ti Abbandona, Mai

 

In un mondo dove l’imprevedibilità degli eventi può compromettere la sicurezza, avere una fonte di luce affidabile è fondamentale.

SEKURELED nasce da questa consapevolezza, unendo tecnologia all’avanguardia e design funzionale per offrire un prodotto che garantisce la massima tranquillità in ogni situazione di emergenza.

A differenza delle soluzioni tradizionali, la linea SEKURELED si distingue per una serie di caratteristiche che la pongono su un nuovo livello di eccellenza.

 

Clicca qui per consultare il listino prezzi con tutte le soluzioni.

 

Hai un progetto con esigenze particolari? Contattaci per una consulenza gratuita!

 

A presto,

Il Team S&A

 

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Martedì, 02 Settembre 2025 17:10

Nuova barriera lineare di fumo Fireray Hub Reflective

Senza la necessità di strumenti o conoscenze specialistiche per l'installazione e il funzionamento, Fireray® Hub Reflective si basa sulla tecnologia offerta da Fireray One, aggiungendo la possibilità di allineare, mettere in funzione, configurare e manutenere da terra senza la necessità di attrezzature di accesso.

  • Allineamento automatico: utilizzando l'Hub, punta il laser sul prisma, quindi, premendo un pulsante, si allinea automaticamente.
  • Diagnosi di incendi e guasti: esegui la diagnostica dall'Hub a livello del suolo. L'Hub memorizza fino a 128 log per rilevatore e fino a 600 log per l'Hub stesso.
  • Installazione eseguibile da una sola persona: tutto può essere eseguito da una sola persona, semplificando il processo di installazione.

 

Vantaggi principali:

  • Collega e monitora fino a tre testine di rilevamento con segnali di incendio e guasto indipendenti per ciascun rilevatore.
  • Collegamento delle testine di rilevamento in serie o parallelo  
  • Installa il sistema con il 60% di cablaggio in meno e nel 25% di tempo in meno utilizzando la modalità di rete.
  • Evita falsi allarmi con la Light Cancellation Technology™, che compensa la luce solare e le fonti di luce artificiale.
  • Controlla rapidamente il funzionamento del sistema avviando i test di allarme tramite Fireray Hub Reflective.
  • Diagnostica facilmente i guasti del sistema utilizzando il registro eventi con data e ora.
  • Funziona in ambienti polverosi o umidi grazie all'elevata integrità dell'involucro dell'Hub (IP65) e dei rilevatori (IP55).
  • Display retroilluminato per una facile lettura.

 

Applicazioni ideali:

  • Unità industriali e magazzini
  • Hangar per l'aviazione
  • Atri in vetro in hotel e complessi commerciali
  • Istituzioni educative e patrimoniali
  • Impianti di stoccaggio
  • Impianti sportivi

 

Fireray HUB non è compatibile con altri rivelatori (testine) e controller (compreso FR5000).

 

In caso di guasto a FR5000, si potrà accedere ai ricambi FR5000 fino ad esaurimento degli stessi, terminati i quali, sarà necessario sostituire tutto il sistema con FR HUB.

 

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Le centrali antintrusione ELMAX sono progettate per essere multiprotocollo, consentendo l'integrazione con vari marchi e tecnologie di terze parti.

Ecco una spiegazione semplice e dettagliata dei principali protocolli di integrazione e delle funzionalità associate:

Funzionalità Principali:

  • Centrali Multiprotocollo: Le centrali ELMAX fungono da "ponte" (Bridge), permettendo a dispositivi e servizi IoT (Internet of Things) di comunicare tra loro. Questo offre la libertà di utilizzare una vasta gamma di prodotti di diversi produttori.
  • Interfaccia VIDEO IP BOX: Un'interfaccia Ethernet integrata permette la connessione delle centrali a reti IP e a Internet, fungendo da "ponte" tra il mondo dell'antintrusione e quello dell'IoT.
  • Programmazione Semplificata: La programmazione per l'integrazione di questi dispositivi è facilitata dal software ELMAX STUDIO, che offre procedure guidate per una configurazione rapida e intuitiva.

Protocolli di Integrazione:

  • HTTP e HTTPS: Questi protocolli consentono la comunicazione sicura e standard tra la centrale e altri dispositivi o servizi basati su web, essenziali per la gestione remota e l'interazione con piattaforme cloud.
  • MQTT (Message Queuing Telemetry Transport): Protocollo leggero e open source, ideale per la comunicazione tra dispositivi IoT. È basato su un modello "publish-subscribe" che permette di scambiare messaggi in modo efficiente, perfetto per applicazioni in cui la larghezza di banda è limitata o la latenza deve essere minima.
  • MODBUS: Protocollo di comunicazione seriale ampiamente utilizzato nell'automazione industriale. Nelle centrali ELMAX, permette l'integrazione con sistemi di controllo industriali e dispositivi di campo, come contatori di energia o attuatori.
  • KNX: Standard aperto per la domotica, utilizzato per il controllo di edifici. L'integrazione con KNX consente alle centrali ELMAX di gestire e interagire con sistemi di illuminazione, riscaldamento, climatizzazione e altre funzioni di automazione domestica.
  • SIP (Session Initiation Protocol): Protocollo di segnalazione per la comunicazione multimediale, come le chiamate VoIP. L'integrazione SIP permette di gestire chiamate e comunicazioni audio/video direttamente dalla centrale, utile per sistemi di videocitofonia o notifiche vocali.
  • ONVIF (Open Network Video Interface Forum): Standard globale per l'interoperabilità dei prodotti di videosorveglianza. La compatibilità ONVIF assicura che le centrali ELMAX possano integrarsi facilmente con telecamere IP di qualsiasi marca che supporti questo protocollo.

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Se vuoi saperne di più o desideri una consulenza per capire quali tecnologie si adattano meglio alle tue esigenze, contattaci oggi stesso! Il nostro team di tecnici ed esperti risponderà a tutte le tue domande!

 

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Nel mercato della sicurezza, la richiesta di sistemi performanti e affidabili è in costante crescita. In questo contesto, il Murena Compact+ di CIAS si distingue come una soluzione innovativa e potente, progettata per semplificare il vostro lavoro e garantire un livello di protezione senza precedenti.

Perché Murena Compact+ è la scelta vincente?

Tecnologia all'avanguardia per l'affidabilità: Il cuore del Murena Compact+ è la sua tecnologia FSK (Frequency Shift Keying) unita all'analisi Fuzzy Logic. Questa combinazione permette al sensore di distinguere in modo intelligente un intruso da potenziali "falsi allarmi" causati da animali, veicoli o agenti atmosferici come nebbia e sabbia. Potete settare con precisione la dimensione del bersaglio che volete rilevare, eliminando le segnalazioni superflue e riducendo drasticamente gli interventi non necessari.

Installazione e configurazione semplificate: Progettato pensando a voi, il Murena Compact+ è più compatto del 30% rispetto al suo predecessore, con un design "screwless" e una staffa integrata che facilita il montaggio e l'orientamento. La gestione remota tramite porte RS485 e IP, resa ancora più efficiente dall'accessorio IP-DOORWAY, vi permette di gestire allarmi, telemetria e alimentazione con un unico cavo (PoE). Questo si traduce in costi e tempi di manodopera notevolmente ridotti. Inoltre, il tool di taratura web-based CIAS TUNER vi consente di configurare il dispositivo anche da smartphone o tablet, ottimizzando il "walking-test" e la messa a punto.

Flessibilità e scalabilità per ogni progetto: Che si tratti di un sito ad alto rischio o di un ambiente residenziale, Murena Compact+ si adatta perfettamente. È disponibile in diverse versioni (volumetrica, tenda) con diverse portate, garantendo una copertura precisa e modulare. Il sensore MEMS integrato per l'antimascheramento e la rilevazione anti-spostamento offre un ulteriore livello di sicurezza. La sua certificazione EN-50131 grado 3 e la possibilità di integrarsi con altri sistemi via IP lo rendono ideale per progetti complessi e diversificati.

Non perdete l'opportunità di offrire ai vostri clienti una soluzione che non solo protegge, ma lo fa in modo intelligente, efficiente e con la garanzia di un'installazione più rapida e redditizia.

Siamo a vostra completa disposizione per ulteriori informazioni e per discutere come Murena Compact+ può essere il valore aggiunto per i vostri progetti.

 

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Martedì, 02 Settembre 2025 11:15

TECNOLOGIE: Come funziona un rilevatore PIR

Il nome esatto è "rilevatore passivo a infrarossi" (PIR - Passive Infrared), e la parola "passivo" è fondamentale. Significa che il sensore non emette nulla (come farebbe un sensore a microonde attivo), ma si limita a ricevere e a misurare le radiazioni infrarosse presenti nell'ambiente.

Il principio di base: calore e infrarossi

Ogni corpo, inclusi gli esseri umani e gli animali, emette radiazioni infrarosse, che non sono visibili all'occhio umano ma sono percepibili come calore. L'intensità di queste radiazioni dipende dalla temperatura del corpo stesso. Un corpo umano, ad esempio, ha una temperatura media di circa 37°C e irradia costantemente energia infrarossa.

Il cuore del rilevatore PIR è un sensore piroelettrico. Questo sensore è in grado di rilevare le variazioni di energia infrarossa che lo colpiscono. Quando un corpo caldo (come una persona) si muove nel campo visivo del sensore, l'energia infrarossa che riceve cambia rapidamente.

Il ruolo della lente di Fresnel

Qui entra in gioco la lente di Fresnel. Questo è l'elemento chiave che permette al rilevatore di funzionare in modo efficiente. La lente di Fresnel è una lente speciale, solitamente in plastica, che ha una superficie segmentata in piccole sezioni concentriche. La sua funzione è duplice:

  1. Suddividere l'area di rilevamento: La lente di Fresnel non focalizza semplicemente la luce come una lente normale. Piuttosto, divide il campo visivo del sensore in una serie di "fasci" o zone sensibili e zone cieche. Ogni segmento della lente proietta una zona specifica sull'elemento sensore piroelettrico.
  2. Focalizzare l'energia infrarossa: Ogni singola sezione della lente concentra le radiazioni infrarosse provenienti da un'area specifica dello spazio esterno sul sensore piroelettrico.

Il risultato è una griglia di sensibilità. Immagina il campo visivo del sensore come una serie di raggi invisibili che partono dal dispositivo e si estendono nell'ambiente.

Il meccanismo di allarme

Quando una persona si muove attraverso questo campo visivo, il suo corpo caldo attraversa alternativamente una zona sensibile e una zona cieca (o una zona sensibile e un'altra zona sensibile). Questa transizione provoca una variazione rapida e significativa della quantità di energia infrarossa che colpisce il sensore piroelettrico.

  • Quando il corpo caldo si trova in una zona sensibile, il sensore rileva un aumento di energia infrarossa.
  • Quando il corpo passa in una zona cieca, il sensore rileva una diminuzione di energia infrarossa.

Questa alternanza di "caldo-freddo" (o meglio, "più infrarosso - meno infrarosso") viene interpretata dal circuito elettronico del rilevatore come un movimento. Se l'intensità e la velocità di questa variazione superano una soglia predefinita, il rilevatore invia un segnale di allarme alla centrale.

Riepilogo in sintesi

  1. Emissione di infrarossi: Un intruso emette calore sotto forma di radiazioni infrarosse.
  2. Lente di Fresnel: La lente segmenta l'area da sorvegliare in zone sensibili e non sensibili.
  3. Sensore piroelettrico: Il sensore rileva le variazioni di energia infrarossa.
  4. Movimento: Quando l'intruso si muove, il suo calore attraversa le diverse zone create dalla lente, causando un'alternanza di segnale nel sensore.
  5. Allarme: Il circuito elettronico, rilevando questa variazione, attiva l'allarme.

In pratica, la lente di Fresnel è ciò che rende il sensore PIR direzionale e sensibile ai movimenti, piuttosto che a un semplice aumento generale della temperatura ambiente. È un componente geniale che, con una struttura semplice ed economica, permette di ottenere un sistema di rilevamento molto efficace per la protezione antintrusione.

 

Clicca qui per visualizzare tutti i nostri prodotti con tecnologia PIR!

 

Restiamo a tua disposizione per approfondimenti o per discutere soluzioni su misura per te.

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Proseguiamo il nostro ciclo di approfondimenti tecnici con i sistemi di rilevazione allagamento, essenziali per la protezione di ambienti critici come le sale CED (Centro Elaborazione Dati).

In una sala CED, la presenza di liquidi, anche in minime quantità, può avere conseguenze catastrofiche sui server, sulle apparecchiature di rete e sui sistemi di storage.

I sistemi di rilevazione allagamento impiegano diverse tecnologie: sensori puntiformi per aree specifiche (sotto condizionatori, rack) o cavi sensori a zone per la protezione perimetrale o sotto i pavimenti flottanti.

Questi sensori rilevano la presenza di acqua o altri liquidi conduttivi, generando un segnale che può essere integrato con un sistema BMS (Building Management System) o direttamente con un sistema di allarme locale.

La rapidità di rilevamento è cruciale per attivare pompe di drenaggio, chiusure automatiche di valvole o semplicemente allertare il personale per un intervento immediato, minimizzando il downtime e i danni economici.

Riferimento Normativo: Sebbene non esista una norma UNI/EN 54 specifica per la rilevazione allagamenti come per gli incendi, la necessità di proteggere le infrastrutture critiche è fortemente implicata da normative internazionali e best practice di settore.

La norma ISO/IEC 27001 (Sistemi di Gestione della Sicurezza delle Informazioni) impone misure di sicurezza fisica, tra cui la prevenzione e la gestione dei danni da acqua, come parte integrante della protezione dei dati.

In aggiunta, la serie di norme UNI EN 50600 ("Infrastrutture e impianti dei data center") fornisce linee guida dettagliate per la progettazione e la gestione dei data center, includendo raccomandazioni specifiche per la rilevazione e la gestione dei rischi ambientali, tra cui gli allagamenti, al fine di garantire la continuità operativa (uptime) e la resilienza dell'infrastruttura.

Restiamo a tua disposizione per discutere soluzioni avanzate e integrate per la sicurezza dei tuoi Data Center. Contattaci oggi stesso!

 

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